Buongiorno a tutti!
A costo di sembrare ripetitivi,
anche quella appena conclusa, è stata una settimana fortemente influenzata
dall’andamento dei contagi della variante “Delta“; infatti l’aumento dei
contagi, anche se non delle ospedalizzazioni, ha preoccupato gli investitori,
che temono l’allontanarsi del ritorno alla normalità e quindi un indebolimento
della ripresa. Questo clima d’incertezza ha provocato un indebolimento dei
prezzi nei vari mercati a livello globale: l’indice EuroStoxx 50 (che raggruppa
i 50 maggiori titoli europei) ha subito un calo del –0,6%. Negativi anche gli
indici americani con cali su S&P500 del–0.98% e Dow Jones -0,5%, più
marcato invece il calo del Nasdaq -1,89%.
In Asia il Nikkei giapponese ha
registrato un calo di quasi 2 punti percentuali; la Cina invece ha registrato
un calo a Shanghai del –0,50% ed un recupero ad Hong Kong che ha chiuso ad un +2,40%.
Il dollaro si mantiene forte, il
petrolio è sceso a 71,5$ al barile, mentre l’oro ha ritracciato dopo gli aumenti
precedenti fermandosi comunque a 49.34€ al grammo.
Lo scenario che ci attende,
complice anche il periodo estivo con relativi cali dei volumi nei mercati, sarà
sempre di forte nervosismo, un aspetto a cui ci dovremmo abituare ancora per un
po' di tempo